Sono giorni che l’impazienza si fa sentire più del solito. Mi conosco. Le giornate si accorciano e i desideri non solo si allungano, ma si intrecciano, si ingarbugliano e per me, che ho qualche difficoltà coi nodi, sia a stringerli che a sbrogliarli, la situazione si fa contorta.
Per fortuna inciampo in chi è più saggio di me.
“Siamo fatti di acqua per il 65% e di ‘poi vediamo’ per il 30%”, ci tiene a ricordare Tano quando mi vede vibrare in preda ai miei momenti di impazienza.
Voglio approfittarne e chiedergli consiglio ma lui mi interrompe quasi subito.

“Guardami. Ti sembro uno che sa aspettare?” Mi domanda.
“Si”, gli rispondo.
“Per niente”, conclude.

Tano mi racconta che nasciamo piangendo e impazienti.
“Non siamo fatti per aspettare. La vita stessa è un continuo succedere di qualcosa. Difficile è aspettare, difficile è farlo da fermi e ancora più difficile è riuscirci con la testa. Ma c’è un 5% che non ti ho detto. Una piccola parte che siamo sempre noi, che sa essere fortissima, capace di stravolgere tutte le regole. Anche quelle della vita.”

Vieni con me oggi?

Vieni con me oggi?

Niente da fare. Di fronte alle cose in grande, Tano ha imparato a fermarsi. “Che poi me lo hanno insegnato proprio i passi a fermarmi”, mi ha raccontato questa mattina. “Messi uno davanti all’altro sono capaci di portarti dove tu decidi di...

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Autore con la passione per la melanzana fritta e l’ossessione per il tempo.
Mi occupo quotidianamente della scrittura e della realizzazione di contenuti destinati al web e alle TV.
Discreto camminatore, nonostante i piedi un po’ piatti, mi piace molto andarmene in giro per le strade e raccogliere storie. Alcune le scrivo, a volte le fotografo. Credo di essere un Palermitano anomalo: mi emoziona la montagna e mi rilassa molto la frittura. Ho lavorato per il Teatro e
l’intrattenimento dal vivo. Tendenzialmente disordinato, faccio fatica a seguire le serie troppo lunghe, vivo a Piacenza con Silvia e Andrea.

Gero Guagliardo

Autore, ioGero